paesaggio di Brianza olio su faesite Paolo Dell' Oro

Nato a Lecco il 7 gennaio 1926 si e' spento nell'anno 2016, l'affermato pittore Paolo Dell'Oro.
Nell'intenso curriculum artistico dell'uomo vale la pena di ricordare, una vittoria conseguita
"sulle strade di casa", ovvero il 1° premio del concorso Giuseppe Mori, indetto nel
programma del Giugno Lecchese 1963, organizzato dall'ELMA, con il presidente Renato
Crobetta. I partecipanti erano stati 301; erano state scelte 94 opere da esporre presso il
cortile centrale del palazzo municipale di piazza Diaz. Paolo Dell'Oro vinse con un'opera
ispirata al paesaggio di Malgrate, paesaggio tornato sovente nei suoi dipinti, con grande
soddisfazione del compianto sindaco Gianni Rota. Paolo Dell'Oro era già nel 1963 un pittore
noto non solo ai lecchesi.
Il Giornale di Lecco di fine dicembre 1961 gli aveva dedicato l'intera terza pagina, per una
mostra alla galleria Montenapoleone di Milano sul tema "Le cantanti". Vennero esposte in
una personale 17 opere che vedevano come protagoniste le cantanti, dalla lirica alla musica
leggera. L'articolo preannunciava l'evento come di grande interesse artistico e mondano. E
tale fu. Ugo Ruggeri, l'autore del pezzo di presentazione della personale di Paolo Dell'Oro,
con le "Cantanti", conclude lo stesso con una frase che può riassumere nel tempo la pittura
che ha caratterizzato Dell'Oro. Ruggeri ha scritto, nel lontano dicembre 1961, "Paolo
Dell'Oro non resta al progetto, all'idea o ideuzza, al velleitarismo letterario; la sua pittura
approfondisce temi umani, attuali ed eterni, rendendoli vivi, non solo per il loro significato, il
loro contenuto, ma soprattutto per la continuità ed efficacia stilistica con la quale sono
espressi".